L'associazione Mamme Insieme, nasce come esperienza di cittadinanza attiva con l'obiettivo di rispondere alle esigenze, sempre più incombenti, di conciliazione lavoro famiglia.
La prima fase è stata quella di intercettare i bisogni delle famiglie della comunità di Mattarello, attraverso un gruppo di ascolto di mamme che ha iniziato ad incontrarsi ed a progettare servizi ed attività già nel settembre del 2009.
L'anno dopo, il 10 novembre del 2010, il gruppo si trasformava in associazione.
Il primo servizio messo in campo è stato il campus estivo (luglio e agosto) per i bambini della scuola materna, presso una struttura del Comune di Trento, immersa nel verde, in località Forte di Mezzo di Mattarello.
Questo progetto, gestito dalla Cooperativa Kaleidoscopio, è giunto alla sua ottava edizione.
Altra esigenza sentita dalle mamme è stata quella della copertura di ulteriori fasce orarie, oltre quello scolastico.
Nasceva così nel 2010 il servizio di anticipo e posticipo scolastico.
Durante il primo anno, venne gestito direttamente dalle mamme con turnazioni pomeridiane, successivamente, fu affidato ad una cooperativa, anche per garantire una serie di vantaggi all'utente, come i buoni di servizio.
L'effetto è stato il radicamento sul territorio di questi servizi che si sono rilevati essenziali per alcune famiglie, al punto da indurre ad iscrivere i propri figli alla scuola di Mattarello per poterne usufruire.
Dopo aver superato una iniziale diffidenza da parte della comunità, oggi possiamo, affermare con orgoglio che la nostra è un'associazione perfettamente integrata con le altre realtà, con le quali condividiamo anche momenti di festa.
La Sagra dei Santi Anzoi rappresenta un momento di grande aggregazione e vicinanza tra le famiglie.
Anche il Carnevale è un evento che coinvolge l'intera comunità e che ormai è diventato un appuntamento fisso.
Se poi si vince è anche meglio, oltre il Matarelino d'oro, per due anni consecutivi la nostra associazione ha ricevuto il primo premio alla sfilata del Carnevale di Trento.
Sin dall’inizio abbiamo cercato di fare rete non solo con associazioni e istituzioni territoriali, ma anche con altri Enti, al difuori del nostro contesto .
Rete Intrecci è stata una delle prime realtà alle quali abbiamo aderito per portare avanti una serie di progetti con altre associazioni del Comune di Trento. E seppur con obiettivi e target diversi, siamo riusciti, con le altre realtà, a costruire una rete di collaborazione e condivisione di valori educativi.
Collaboriamo con la Consigliera di Parità, con la quale abbiamo avviato un confronto sul ruolo della donna e sul valore della maternità percepito nel mondo del lavoro.
Abbiamo partecipato al Tavolo Permanente e gestione Consiliare Pari opportunità, Politiche sociali e Abitative del Comune di Trento, dove nella scorsa legislatura si era avviato un confronto con altre associazioni sul territorio ed era stato lanciata l'idea di istituire uno Sportello dedicato alle Associazioni.
Abbiamo collaborato anche con l’associazione Il Melograno di Trento che ha realizzato diversi progetti sul tema della genitorialità di cui la nostra associazione è stata partner.
Altro passaggio fondamentale per la crescita della nostra associazione è stato e continua ad essere il rapporto con la Scuola.
Un interlocutore fondamentale con il quale abbiamo avviato da subito un rapporto di collaborazione, che ci ha permesso di acquisire la fiducia delle famiglie e di condividere importanti iniziative.
I nostri servizi vengono proposti direttamente dalla scuola tra le offerte educative sul territorio e la nostra associazione ad ogni incontro viene invitata a presentare le proprie attività.
Sono stati condivisi alcuni progetti, tra cui un ciclo di incontri sulla genitorialità, su diversi temi concordati con la Dirigente.
La nostra associazione partecipa anche al Tavolo di confronto con la Scuola ed il Polo Sociale sul progetto "I Sabati dell’Educare".
E con la Circoscrizione ha avviato un'attività di sensibilizzazione rivolta a tutte le associazioni che hanno rapporti con il mondo degli adolescenti, per acquisire una maggiore consapevolezza sul ruolo di educatore e creare una comunità educante.
Quali saranno le prossime sfide? Oggi l’associazione rappresenta un punto di riferimento per le famiglie di Mattarello, uno dei prossimi obiettivi sarà quello di rivolgere le nostre attività anche al mondo degli adolescenti, visto che si avverte sempre più pressante l’esigenza di spazi per i giovani e proposte valoriali mirate per questa fascia di età.
Nell' anno scolastico 2017/2018 è partito il servizio di custodia ragazzi/e per la scuola media, allo scopo di favorire quelle famiglie che non hanno la possibilità di conciliare i 2 giorni (lunedì e giovedì) di uscita dalla scuola alle 13.00.
Ma i “tesori” della nostra associazione rimarranno sempre le piccole ed i piccoli cittadini di Mattarello che rappresentano il futuro di questo territorio assieme ai quali, e grazie alle altre realtà associative, si sta contribuendo a costruire una comunità sempre più responsabile e coesa.